Da Agosto, il nuovo Samsung Note 7 è entrato in commercio e sono iniziati i guai per l'azienda in quanto dopo poco tempo sono stati segnalati i casi in cui lo smartphone letteralmente esplode. In due mesi sono scoppiati vari Note 7 ed oggi la Samsung ha annunciato il blocco delle vendite e il ritiro dalla produzione.
Nei primi casi, Samsung aveva chiesto di bloccare i Note 7 e di chiederne la sostituzione che avrebbero garantito il corretto funzionamento, ma a quanto pare la situazione non è migliorata.
A questo punto Samsung ha chiesto a tutti i consumatori di spegnere immediatamente lo smartphone, inclusi quelli che sono stati sostituiti, e di sostituirlo con un S7 / S7 Edge oppure chiedere il rimborso e in più è stato comunicato a tutti i rivenditori di fermare le vendite.
Per di più Samsung ha annunciato l'interruzione della produzione dello smartphone e quindi non sarà prodotto nessun nuovo esemplare.
Un annuncio a dir poco pesante anche in vista della perdita nella borsa di Seul di circa - 8% e circa 10 miliardi di dollari. Nel frattempo Samsung sta cercando di capire ancora meglio il motivo per cui questo smartphone esplode mettendo a rischio la salute del consumatore.
Un peccato perchè il Note 7 era la nuova punta di diamante dell'azienda ed era un device davvero interessante, ma la salute viene prima di tutto per di più è una priorità assoluta ed è giusto che Samsung salvi la sua reputazione piuttosto che uno smartphone che da innovativo si è rivelato un grande flop per problemi hardware.
Ora Samsung dovrà impegnarsi per riprendere la fiducia dei consumatori che desiderano sicuramente un device innovativo ma, da oggi, soprattutto affidabile e sicuro. Per il 2017 è previsto l'arrivo del Galaxy S8 / S8 Edge e qui l'azienda non può più sbagliare anche perchè nel frattempo gli altri produttori come Huawei e Apple possono guadagnare importanti fette di mercato.
A questo punto Samsung ha chiesto a tutti i consumatori di spegnere immediatamente lo smartphone, inclusi quelli che sono stati sostituiti, e di sostituirlo con un S7 / S7 Edge oppure chiedere il rimborso e in più è stato comunicato a tutti i rivenditori di fermare le vendite.
Per di più Samsung ha annunciato l'interruzione della produzione dello smartphone e quindi non sarà prodotto nessun nuovo esemplare.
Un annuncio a dir poco pesante anche in vista della perdita nella borsa di Seul di circa - 8% e circa 10 miliardi di dollari. Nel frattempo Samsung sta cercando di capire ancora meglio il motivo per cui questo smartphone esplode mettendo a rischio la salute del consumatore.
Un peccato perchè il Note 7 era la nuova punta di diamante dell'azienda ed era un device davvero interessante, ma la salute viene prima di tutto per di più è una priorità assoluta ed è giusto che Samsung salvi la sua reputazione piuttosto che uno smartphone che da innovativo si è rivelato un grande flop per problemi hardware.
Ora Samsung dovrà impegnarsi per riprendere la fiducia dei consumatori che desiderano sicuramente un device innovativo ma, da oggi, soprattutto affidabile e sicuro. Per il 2017 è previsto l'arrivo del Galaxy S8 / S8 Edge e qui l'azienda non può più sbagliare anche perchè nel frattempo gli altri produttori come Huawei e Apple possono guadagnare importanti fette di mercato.