martedì 19 luglio 2011

The GIMP Team: GIMP


L’alternativa più affidabile ad Adobe Photoshop si chiama GIMP che permette di ritoccare, creare e modificare foto, immagini e anche presentazioni multimediali grazie all’ampio ventaglio di strumenti e filtri. GIMP è un programma Open Source quindi gratis.

Il nome GIMP (o The GIMP, com'era conosciuto prima) sta per "GNU Image Manipulation Program" ed è un software open source per l’editing delle immagini. Insomma è come Adobe Photoshop ma free. GIMP è diventato giustamente popolare perché, grazie all'attiva community di utenti e sviluppatori, è cresciuto tanto e offre una tale quantità di plug-in liberamente scaricabili dal sito ufficiale, che comincia a non avere tanto da invidiare rispetto al costoso rivale di casa Adobe.

Con GIMP è possibile intervenire su foto e creazioni grafiche modificandone dimensione e qualità, tagliando via delle parti, correggendo livelli e canali, così come la luminosità, il contrasto, la saturazione del colore, i valori tonali e anche lavorare sulle gif animate (cosa che Adobe Photoshop non permette più nelle ultime versioni). Per quanto riguarda la conversione e il salvataggio delle immagini, GIMP supporta i formati più popolari come BMP, GIF, JPG, PCX, PNG, PS, TIF, TGA e XPM.

GIMP, in un’interfaccia completamente rinnovata e sempre meglio congegnata, a finestre multiple e personalizzabili, offre ben più strumenti, plugin e filtri fotografici di quanto un utente comune avrebbe realmente bisogno e funziona perfettamente anche su Vista e Windows 7. Le palette di GIMP sono molto simili a quelle di Adobe Photoshop, per cui basta poco a chi non è completamente inesperto. Comunque su internet ci sono tantissime guide e tutorial che lo riguardano.

L'installazione di GIMP può essere un po' lunga e complessa. Tuttavia bisogna ammettere che il programma di tanto in tanto dà segni di instabilità e che i tempi di caricamento sono un po' lunghi.

Download:
GIMP