Poche ore fa Microsoft ha pubblicato, a sopresa, il codice sorgente di MS-DOS e di Word e lo ha donato al Computer History Museum di Mountain View.
Una decisione sicuramente storica in quanto così facendo questi prodotti sono diventati totalmente Open Source. Microsoft ha deciso di rilasciare questi codici per permettere, a coloro che ne sono interessati, di capire e curiosare le radici di una azienda divenuta col tempo la software house più grande del mondo.
Una decisione sicuramente storica in quanto così facendo questi prodotti sono diventati totalmente Open Source. Microsoft ha deciso di rilasciare questi codici per permettere, a coloro che ne sono interessati, di capire e curiosare le radici di una azienda divenuta col tempo la software house più grande del mondo.
Le versioni interessate di MS-DOS sono la v1.1 e la v2.0 ed è possibile scaricarli dal sito ufficiale del Computer History Museum come file ZIP, lo stesso vale per Word. MS-DOS v1.1 occupava circa 320 KB su un Floppy Disk e utilizzava 12 KB di memoria, mentre la v2.0 occupava più del doppio e utlizzava circa 27 KB di memoria.
Il peso dello ZIP di MS-DOS, contenente entrambe le versioni, è 868 KB mentre quello di Word è 6,5 MB.
