martedì 27 giugno 2017

Sanzione record dell'Unione Europea verso Google


Dopo la Ballot Screen di Microsoft, nel "mirino" dell'Unione Europea ecco che spunta Google a cui è stata imposta una sanzione da ben 2,42 miliardi euro, una cifra record dato che è la più alta mai comminata.

Google è accusata di aver abusato della posizione dominante nel settore dello shopping che, secondo l'UE, favorisce l'utilizzo dei sistemi dall'azienda di Mountain View a discapito della concorrenza. Nel dettaglio,  il commissario alla concorrenza Margrethe Vestager ha affermato che i risultati della prima pagina guadagnano il 95% di tutti i click mentre nella seconda solo 1% e questo ha permesso a Google di promuovere il suo servizio di comparazione dello shopping nei suoi risultati.

Tale risultato è frutto di un'indagine iniziata nel 2010 ed ora Google è tenuta a modificare i suoi sistemi entro 90 giorni, in caso contrario verrà imposta un'ulteriore sanzione pari al 5% del fatturato medio giornaliero.

Google non si è fatta attendere e infatti Kent Walker, Senior Vice President and General Counsel, ha replicato dicendo che l'azienda sta considerando di fare ricorso in quanto non sono d'accordo su questa decisione e sostenendo che quando un utente fa shopping desidera trovare i prodotti i modo facile e veloce.

Inoltre, Google è sotto inchiesta anche per AdSense (servizio pubblicitario) e l'obbligo agli OEM delle app pre-installate nei dispositivi Android a cui sono previste sanzioni fino al 10% del fatturato annuo.