Nonostante gli apprezzabili progressi fatti in merito, non tutti sono ancora soddisfatti da come Firefox gestisce e “mangia” la RAM del computer.
I consigli non hanno nulla di miracoloso, sono frutto di semplice buonsenso, e permettono di ottimizzare Firefox mediante l’applicazione di qualche trucchetto nel pannello di controllo e l’eliminazione di qualche componente superfluo dal programma.
La prima cosa da fare è rimuovere le estensioni inutili, o inutilizzate, e disattivare i plugin inutili:
- Cliccare sul pulsante arancione "Firefox" (in alto a sinistra).
- Selezionare la voce "Componenti aggiuntivi" del menu che compare.
- Nella finestra che si apre, individuare gli add-on da rimuovere e cliccare sul pulsante "Rimuovi" collocato sotto i loro nomi.
- Sempre nella stessa finestra aperta c'è una sezione chiamata "Plugin" in cui vengono mostrati tutti i plugins attivi.
- Individuare i plugins da disattivare e cliccare sul pulsante "Disattiva".
Ora ecco una serie di trucchetti per diminuire la RAM utilizzata da Firefox da applicare nel pannello di controllo di Firefox. Come ci si accede? Semplice, digitando about:config nella barra degli indirizzi e premendo "Invio":
- Limitare l’utilizzo della RAM: fare doppio click sulla chiave “browser.cache.disk.capacity” e impostare il suo valore su una cifra un po' al di sotto di quella predefinita. In linea generale, ma dipende sempre dalla RAM a disposizione, 400000 è un buon valore.
- Ridurre l’uso della RAM quando Firefox è minimizzato: creare un nuovo booleano (click destro ==> Nuovo ==> Booleano) e rinominarlo in “config.trim_on_minimize”. Impostare il suo valore su “true”.
- Limitare la memoria dedicata alle schede aperte: fare doppio click sulla chiave “browser.sessionhistory.max_total_viewers” e cambiare il suo valore in 0 per non conservare alcuna scheda in memoria oppure in un valore basso consono alla propria RAM (es. 1 per 32MB di RAM, 2 per 64MB di RAM, 3 per 128MB di RAM, ecc.).